La manifattura di Doccia, la Galleria Palatina, il Museo degli Argenti, il convento di Montesenario, la collegiata di S. Lorenzo a S. Giovanni Valdarno con i capolavori di Rubens, Van Dyck, Caravaggio, Reni, Guercino, Gabbiani, Soldani Benzi, Foggini, Silvani sono solo alcuni dei luoghi dove si può ammirare lo splendore dell’Arte Barocca. Questo periodo artistico corrisponde al Seicento e alla maggior parte del Settecento. La grande tradizione artistica in Toscana è continuata infatti in questi due secoli non solo per opera degli ultimi Medici e dei Lorena ma anche di altre illuminate famiglie. Per esempio nel 1735 Carlo Ginori fondò l’omonima manifattura che fu la prima fabbrica italiana di porcellane, tutt’oggi in attività e provvista di un museo che ne documenta la straordinaria produzione. La Galleria Palatina a Pitti poi ospita la vera collezione Medici ed è uno dei musei più straordinari d’Italia mentre le abbazie di Vallombrosa e Camadoli, palazzo Incontri o casa Martelli splendono per i loro raffinati stucchi e gli affreschi dai toni luminosi. Queste belle cose ci parlano di una civiltà colta, aperta agli influssi artistici di altri paesi e amante del bello e del meraviglioso, che nulla ha da invidiare a quella del Rinascimento. A volte, su richiesta fatta con congruo anticipo, è possibile farsi aprire i piani nobili dei palazzi privati, ricchi di stucchi e di affreschi. Per coloro che vogliono dedicarsi alla scoperta di un’arte sconosciuta ancorché sotto gli occhi di tutti posso organizzare degli itinerari mirati alla conoscenza dell’arte barocca nelle province di Arezzo Firenze e Siena
© 2011 Florentours di Francesca Curcio | P. IVA 04966820484 | Design Drauth.org & Icastic